martedì 17 luglio 2012

The Challenge: L'Oreal Color Infaillible 05 VS Kiko Pigment Loose Eyeshadow 06

Qualche giorno fa, riguardando i pigmenti Kiko appena acquistati, mi è sorto un dubbio. Ero sicura di aver visto quel viola appena comprato, lo 06, già da qualche parte nella mia collezione. Mi sono messa diligentemente a scavare...et voilà! Lo sapevo! Ce l'avevo già, quel viola. Uguale. Identico. Tranne per il fatto che si tratta di un altro prodotto, di un'altra casa. Si tratta del L'Oreal Color Infaillible 05, acquistato quasi un anno fa...Stupida me! Mi sono messa a controllare scrupolosamente i due colori...sono praticamente identici. Ho pensato di mostrarveli confrontati:

L'Oreal Color Infaillible: si presenta in una jar in plastica, bassa e schiacciata, con tappino. al suo interno, vi è una protezione in plastica nera che salvaguarda il prodotto da fuoriuscite, e permette di essere utilizzato come "tavolozza", per scaldare il prodotto. L'ombretto ha una texture tra il polveroso e il cremoso, nè compatto nè troppo "sabbioso" (passatemi il termine). la confezione contiene 3,5 grammi al prezzo di 9/13 euro (dipende dove lo acquistate). 





Il colore è un violetto profondo e intenso, piuttosto modulabile e un po' poco resistente sulla palbepra, se non accompagnato da un primer o un fixer. Personalmente lo uso sempre bagnato con acqua o Fix Plus. Si intravedono dei microriflessi sul fucsia, che si perdono quasi del tutto una volta indossato.


Kiko Pigment Loose Eyeshadow 06: è un ombretto in polvere libera, (anche questo piuttosto cremoso quando scaldato), contenuto in un cilindretto in plastica, non comodissimo. Anche questo ha una protezione concava che permette di scaldare il prodotto, oltre alla sua funzione primaria. Il violetto è poco più scuro, quasi nerastro, secondo l'angolazione. E' vagamente metallizzato, ma senza riflessini tono su tono.


La confezione contiene 4 grammi, il prezzo è di 5,90 euro. Anche questo ha bisogno di un fissante o una base, per durare, altrimenti si disperde dopo poco tempo.





Dalla foto si percepisce abbastanza bene la differenza: il pigmento Kiko è decisamente più scuro. 
Tuttavia, una volta swatchati, i due violetti sono identici, sia come colore, che come consistenza: polverosi quando prelevati, più cremosi quando scaldati con dita o pennello, e applicati.
Questa è una prova su carta: 





Riuscite a scorgere delle differenze? 
Vediamo come si comportano sulla pelle:




Si nota, quasi impercettibilmente, che il viola di Kiko è un po' più scuro...ma direi che è una differenza talmente blanda che si possono definire uguali.

Perciò, visto la quantità maggiore e il prezzo minore del pigmento Kiko, direi che "vince" quest'ultimo.

E voi che ne pensate? Vi sembrano diversi? Possedete uno di questi prodotti?

Ciao!

Have Fun